• 25/09/2015

“E’ grave che TAP abbia deciso di escludere Ilva dalla possibilità di partecipare alla costruzione del gasdotto che, come è noto, approderà in Puglia, sulla costa salentina del Comune di Melendugno.Abbiamo da tempo posto la questione della necessità che la realizzazione della infrastruttura, la cui necessità non ci pare possa essere seriamente discussa, sia accompagnata da un impegno della società per adeguati investimenti sui territori interessati; sarebbe veramente inaccettabile, e meriterebbe una immediata risposta del Governo nazionale e del Governo regionale, che TAP mantenesse il diniego al coinvolgimento di Ilva". Lo dichiarano il deputato del Pd, Federico Massa e il senatore Pd, Salvatore Tomaselli.

“Appare davvero inaccettabile che tale esclusione avvenga fra l’altro con motivazioni, per quanto ci risulta, apparentemente tecniche ma in realtà probabilmente frutto di un pregiudizio circa l'affidabilità della stessa ILVA e la sua capacità di soddisfare tale fornitura: una motivazione, se confermata, priva di fondamento e del tutto strumentale alla luce dello sforzo enorme compiuto in questi mesi da Governo, commissari e management per rilanciare capacità produttiva ed efficienza degli impianti”, aggiungono i parlamentari Pd.

“Abbiamo in questi anni sostenuto le ragioni di un intervento assolutamente strategico per l’Italia e per l’Europa; il Governo Italiano ha lavorato affinché la realizzazione dell’opera avvenisse con il massimo delle garanzie sotto il profilo della sicurezza e della compatibilità ambientale per il territorio e le popolazioni interessate. Siamo assolutamente convinti che il Governo italiano opererà con forza per ottenere ciò che è dovuto, con il doveroso sostegno del Governo regionale e di tutte le istituzioni pugliesi”, concludono.