• 09/02/2015

“Apprendiamo con dolore che sette migranti sono morti di freddo stanotte nel tentativo disperato di raggiungere le nostre coste: è l’ennesima, insopportabile tragedia. Non possiamo rischiare di tornare alla fase dei cadaveri nel Mediterraneo. Al di là dei nomi che si danno alle missioni, la priorità resta sempre la salvaguardia della vita umana, resa ancora più stringente dai conflitti terribili in Libia e in tutta l’area del Medioriente. Facciamo ancora una volta appello all’Europa, affinchè intervenga e non lasci sola l’Italia “.