• 24/09/2014

«Vogliamo che la giornata del 3 ottobre sia dedicata al ricordo delle vittime innocenti del tragico naufragio avvenuto al largo di Lampedusa quasi un anno fa, perché la memoria di quella tragedia contribuisca a diffondere nel nostro paese, e in particolare nelle nuove generazioni, il senso della solidarietà civile e il rispetto della dignità umana”. Lo afferma il deputato del Pd Paolo Beni, che ha presentato la proposta di legge che istituisce il 3 ottobre quale “giornata nazionale in memoria delle vittime dell’immigrazione”, da oggi in discussione nella commissione Affari Costituzionali della Camera.

“Una giornata – spiega Beni - per contribuire ad affermare la consapevolezza del dovere dell'accoglienza e quel senso di comunità troppo spesso offuscato dai pregiudizi e dall’egoismo sociale. Ci sono circostanze in cui l’indifferenza e la passività non sono ammesse. Nonostante il prezioso intervento dell'operazione Mare Nostrum, quella tragedia continua a ripetersi con impressionante regolarità, e centinaia di migranti in fuga da guerre e persecuzioni perdono la vita nel tentativo di raggiungere le coste italiane. Un'emergenza che chiama la ribellione morale di chiunque abbia senso civico e rispetto della dignità umana. E impone alle istituzioni italiane ed europee di assumere le proprie responsabilità. Servono subito interventi più incisivi da parte di tutta l'Unione Europea per creare canali umanitari di ingresso, garantire il diritto all'accoglienza per i rifugiati e richiedenti asilo, contrastare il traffico di esseri umani.»