• 13/03/2015

“Sono condivisibili le proposte avanzate dall’ Unhcr- Alto Commissariato Onu per i rifugiati- sul tema dell’immigrazione alla Unione europea ed è auspicabile che abbiamo un seguito. Il ministro Alfano ieri a Bruxelles ha insistito sulla necessità di istituire nei Paesi della sponda Sud del Mediterraneo centri per la gestione delle richieste di asilo in Europa. Intervenire direttamente nel continente africano può essere un modo efficace per sottrarre i richiedenti asilo ai trafficanti di esseri umani, garantire il loro trasferimento in Europa attraverso canali sicuri e la loro distribuzione in modo equo fra tutti i Paesi europei. Ma per realizzare questo obbiettivo è essenziale non solo la collaborazione delle organizzazioni umanitarie internazionali che si sono già rese disponibili, ma soprattutto il sostegno di una decisione politica di tutta la UE e la disponibilità dei Paesi europei a condividere la responsabilità dell'accoglienza e quindi a rivedere il regolamento di Dublino. Ci sono tutte le condizioni per un indispensabile cambio di strategia nell'affrontare il flusso migratorio proveniente dalla sponda sud del Mediterraneo. Di fronte alla tragedia di migliaia di migranti che rischiano la vita nel tentativo di raggiungere l'Europa le istituzioni europee e gli stati membri devono uscire dall'immobilismo e assumersi le proprie responsabilità”.

Lo dichiara Paolo Beni, deputato del Partito democratico.