• 19/02/2015

“Sono ottime le proposte presentate oggi dall'Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati (Unhcr) con l’obiettivo di riformare il sistema di asilo italiano e quello dell’accoglienza”.

Lo ha detto il deputato del Partito Democratico, Paolo Beni durante il convegno organizzato oggi con l’Alto Commissariato dalla Commissione Diritti Umani presso la Biblioteca del Senato.

Beni mette in evidenza il fatto che “le proposte sono state accolte con ampio favore dai presenti al convegno, tra i quali il Sottosegretario agli Interni, Domenico Manzione. E’ emerso chiaramente che bisogna superare la logica dell’emergenza e che la strada giusta è quella della programmazione e della governance condivisa di un sistema permanente di accoglienza con il coordinamento di tutti i livelli coinvolti, a partire dalle Prefetture, fino ad arrivare alle Regioni ed ai Comuni. Un altro punto importante è legato al superamento dei grandi centri di accoglienza, pensati per il trattenimento temporaneo dei migranti ma di fatto usati nel medio/lungo periodo, scegliendo un’accoglienza diffusa sul territorio nazionale e per piccoli gruppi, orientamento peraltro già assunto nella Conferenza Stato-Regioni di luglio che ora deve essere  implementato. Inoltre, è necessario un intervento anche a livello europeo con la modifica del Regolamento di Dublino, introducendo il mutuo riconoscimento del diritto d’asilo tra gli Stati della UE. Infine-conclude il deputato Dem- c’è bisogno che l’Italia si doti finalmente di una legge organica per definire le procedure di riconoscimento del diritto d’asilo, sancito nell’Art. 10 della nostra Costituzione. Questo gap legislativo ha portato ad inaccettabili casi di discrezionalità. Ci sono già le Direttive Ue del 2013 che indicano questo percorso, dobbiamo quindi accorciare i tempi per dare al nostro Paese norme unitarie ed organiche sull’accoglienza e la protezione internazionale”.