• 25/09/2014

Consigliamo al ministro dell’Interno Angelino Alfano di avere più prudenza, anche vista l’emergenza, nell’escludere a priori soluzioni utili nella gestione dei profughi da parte dei comuni. Coinvolgere le famiglie italiane nel percorso di integrazione dei migranti, e in particolare dei minori non accompagnati, è non solo una buona idea ma una pratica di successo già sperimentata in diversi comuni italiani e in diversi Paesi europei. Riteniamo che aprire alle famiglie e coinvolgerle in questa difficile sfida che si presenta rappresenti davvero un valore aggiunto e non opportunità da escludere a priori.

Lo afferma Khalid Chaouki, deputato Pd e coordinatore intergruppo immigrazione.