• 08/01/2017

"Il Centro di Identificazione ed espulsione (CIE) di Cona, dopo il trasferimento di 100 immigrati disposto dal Governo, ospita ancora 1.300 persone in un Comune di 190 abitanti. Le immagini trasmesse oggi dalla Rai all'Arena, sono allucinanti: le persone vengono trattate come animali, al di sotto di qualsiasi livello di civiltà e di umanità". Lo dichiara Cesare Damiano, Presidente della Commissione Lavoro alla Camera.
" Condivido, a differenza di altri miei colleghi del PD - prosegue - le scelte del ministro Minniti di avere un CIE di nuova concezione per ogni Regione, con la capienza massima di 100 persone ciascuno e anche la scelta, ventilata oggi dal Governo, di affidare il presidio di questi Centri ai militari". 
"Ma questo - aggiunge - non basta: bisogna intervenire sulla gestione delle cooperative eliminando gli appalti al massimo ribasso, espellendo quelle che non garantiscono i minimi standard di qualità e avviando i controlli necessari per il rispetto dei capitolati".
 "Chiedo al ministro Minniti, che sta lavorando con serietà: dopo le immagini Rai, a quando la cacciata di quella cooperativa (Ecofficina), già espulsa da Confcooperative e oggetto di indagini, dato che i CIE dipendono dal ministero degli Interni? Sarebbe meglio, in questi casi, affidare la gestione alla Croce Rossa", conclude.