• 05/01/2017

“Le parole del ministro dell’Interno, Marco Minniti, sulla gestione dell'immigrazione colgono perfettamente nel segno. Il ministro, da un lato, rifiuta l’equazione sbagliata e pericolosa, che qualcuno prova a fare da tempo per trarne un vantaggio politico, tra immigrazione e terrorismo. E, contemporaneamente, lavora per realizzare Cie completamente diversi dal passato. Centri che siano molto più piccoli e diffusi sul territorio, in accordo con i sindaci, in modo da renderli più compatibili con il territorio e da garantire il più possibile l’effettività dei respingimenti forzati di chi non ha diritto a rimanere in Italia. È questo il modo migliore perché ci sia il rispetto delle regole, anche attraverso gli accordi internazionali, perché i rimpatri si possano fare realmente e, allo stesso tempo, evitare le grandi aggregazioni che rischiano di creare situazioni di discriminazione e di non rispetto dei diritti umani”.

 Così il vice capogruppo vicario del Partito Democratico alla Camera, Matteo Mauri.