• 30/11/2015

“La posizione di equilibrio dell’Italia dimostrata fino ad oggi sia nel cercare di rendere europeo il problema dell’immigrazione, sia nella valutazione obiettiva della nostra eventuale partecipazione alla coalizione in Siria, esce rafforzata all’indomani del vertice di Bruxelles tra Turchia e Ue. Renzi ha posto con intelligenza e lungimiranza il nodo dei capitoli da riaprire; l’Italia fino ad ora è stato l’unico paese ad aver capito che non basta dare soldi ad Ankara affinché tenga al suo interno l’enorme flusso di rifugiati. Bisogna riaprire contemporaneamente i capitoli su diritti civile e giustizia per marcare stretto il presidente Erdogan e non lasciargli modo di avere dei finanziamenti europei, pur continuando a mantenere un profilo ambiguo sui suoi rapporti con il radicalismo islamista”.

Lo ha detto Gea Schirò deputata del Pd e componente della commissione Politiche dell’Unione europea.