• 22/09/2014

“Questo nuovo incidente avvenuto a Rovigo, in una ditta di trattamento dei rifiuti, in cui sono morti quattro lavoratori, a pochi giorni dalle motivazioni della sentenza di Cassazione del processo Thyssen, appare ancora più luttuosa e ci ricorda che la sicurezza sul lavoro deve essere costantemente al centro dell’impegno di tutti i soggetti sociali, per creare una cultura di sicurezza e di rispetto dei diritti dei lavoratori”. Lo ha dichiarato il deputato Pd Antonio Boccuzzi che aggiunge: “Dobbiamo continuare a impegnarci come istituzioni e come cittadini. Oggi, non si lavora solo per vivere, ma spesso, troppo spesso, si muore lavorando. Non è degno di un Paese che si definisce civile.

Obiettivo condiviso dal mondo politico e parti sociali deve essere la tutela della salute dei lavoratori, in un contesto che obbliga a tener conto dei profondi mutamenti delle realtà produttive e delle forme contrattuali, oltre che dei cambiamenti demografici, della maggiore presenza delle donne sul mercato del lavoro e di nuovi rischi di tipo “relazionale”, come le discriminazioni, le persecuzioni o il semplice, ma non meno nocivo, stress da lavoro. Si tratta di affrontare i dati strutturali della questione: la frammentazione del processo produttivo, la catena infinita degli appalti, la ricattabilità e la precarietà dei lavoratori, la competizione selvaggia scaricata sul costo del lavoro e sulla sicurezza”.

“ La crisi economica e la difficile fase nelle relazioni industriali - conclude - non devono rallentare l'impegno nel dialogo e nella collaborazione tra le parti, il bisogno di lavoro è forte e il rischio di perderlo potrebbe portarci ad accettare condizioni incivili e pericolose pur di lavorare. Questo non è accettabile”.