• 06/07/2016

"Per la prima volta il Parlamento si rende promotore di una indagine conoscitva che guarda non soltanto alle crisi economiche o a singoli settori, ma alla costruzione di un vero e proprio programma nazionale di politica industriale". Lo dice il deputato Pd, Lorenzo Basso, relatore del documento Industria 4.0, presentato oggi a Montecitorio.

Un passaggio unico riconosciuto dal ministro Calenda, dal presidente di Confindustria Vincenzo Boccia e dal responsabile di Nova 24 Luca De Biase. 

"Il parlamento torna finalmente protagonista della politica industriale, facendosi promotore di un'iniziativa che il governo ha voluto accogliere e far propria, riconoscendola come punto di partenza per un piano di azione governativo. 

L'indagine si articola in un progetto su 5 pilastri la cui tesi di fondo è che per essere competitivi nell'era della globalizzazione conta l'identità: bisogna quindi trovare la via italiana di Industria 4.0. Non basta solo raccogliere, come abbiamo fatto, le best practices degli altri paesi - come la governance della Germania, l'open innovation degli Stati Uniti, la focalizzazione sulle competenze della Francia - ma dobbiamo far si che il nostro tessuto industriale sia unico, basato sulla nostra cultura territoriale, in modo da renderlo inimitabile e quindi competitivo a livello mondiale", conclude Lorenzo Basso.