• 23/12/2015

Presentato emendamento al decreto salva Ilva

Nel corso dell’esame del decreto Salva-Ilva, in fase di conversione alla Camera, i relatori di maggioranza, Lorenzo Basso e Federico Massa del Pd, hanno presentato un emendamento finalizzato ad assicurare l’integrazione del reddito dei lavoratori dell’ILVA di Genova. L’emendamento prevede la copertura dell’integrazione salariale con fondi dello Stato per un totale di 10 milione di euro e sarà discusso nelle Commissioni congiunte Attività Produttive e Ambiente nelle sedute del prossimo 7 e 8 gennaio.

“Il decreto Salva-ILVA è stato emanato dal Governo per assicurare un futuro alla filiera dell’acciaio nel nostro Paese attraverso la continuità produttiva della più grande azienda siderurgica del Paese. – affermano Basso e Massa – Riteniamo tuttavia che nessun ragionamento sul futuro di ILVA possa esser avviato senza prima aver dato le dovute garanzie ai lavoratori e aver messo in sicurezza le aziende dell’indotto. Per questo abbiamo presentato un emendamento finalizzato ad assicurare, nonostante le enormi difficoltà normative e finanziarie, le risorse per l’integrazione al reddito dei lavoratori e ne presenteremo secondo che fornisca le garanzie creditizie alle imprese dell’indotto per scongiurare rischi finanziari alle PMI fornitrici con conseguenti tagli dei livelli occupazionali che andrebbero poi a colpire i lavoratori e le loro famiglie”.