• 04/11/2015

"Finalmente anche in Italia la Convenzione di New York si dota delle gambe che fino ad ora non aveva: oggi con l'approvazione in Parlamento del Protocollo opzionale alla Convenzione di NY sui diritti del fanciullo il nostro Paese compie un passo fondamentale per l'affermazione dei diritti dei bambini e degli adolescenti. Con la ratifica di questo Protocollo, già sottoscritto da cinquanta paesi, anche un solo bambino, o più bambini insieme, individualmente o attraverso associazioni e istituzioni, potrà rivolgersi al Comitato ONU per la denuncia della violazione dei diritti sanciti nella Convenzione e il Comitato potrà attivarsi affinché le violazioni siano sanate e i diritti ripristinati". Così dichiaraSandra Zampa, vicepresidente della Commissione bicamerale Infanzia e Adolescenza e relatrice della dichiarazione di voto avvenuto oggi alla Camera.
"Nel corso di questo anno abbiamo troppe volte pianto per le tragedie che hanno colpito l'infanzia nel mondo. Abbiamo ancora davanti agli occhi le drammatiche immagini dei cadaveri in mare dei minori migranti, assistiamo quasi quotidianamente alla violazione anche gravissima dei diritti dei minori, penso ai casi di abuso e di violenza, alle spose bambine, alla privazione in tante parti del mondo del diritto all'istruzione, alla cura, al gioco. Da oggi anche uno Stato potrà denunciare al Comitato ONU la palese violazione dei diritti dei minori di età da parte di un altro Stato. Come non ricordare il coraggio di Malala Yousafzai che si è battuta per il riconoscimento del diritto all'istruzione ed ad una vita in pace nel nome di milioni di bambini nel mondo. Oggi dobbiamo essere orgogliosi del ​traguardo che il nostro Paese ha raggiunto, perchè oggi il sogno di Malala ci appare meno lontano.” Sandra Zampa,vicepresidente della Commissione bicamerale Infanzia e Adolescenza.