• 16/04/2015

"L'esame avviato oggi sul DEF in commissione Ambiente ci permette di riscontrare come nel delicato settore delle infrastrutture  il governo abbia recepito positivamente le istanze avanzate dal gruppo Pd”. Lo ha dichiarato il capogruppo Pd in commissione Ambiente, territorio e lavori pubblici, il deputato Enrico Borghi che spiega: “Sono di rilievo almeno tre scelte politiche molto chiare. Anzitutto, la decisione di selezionare un elenco di 25 opere prioritarie, archiviando il libro dei sogni dell'allegato infrastrutture e puntando su mobilità ambientalmente corretta come metropolitane, potenziamento delle linee ferroviarie lungo le reti TEN e decongestionamento dei volumi di traffico.

 In secondo luogo, la decisione di sostenere lo schema di contratto quinquennale ANAS 2015/2019,  che consente una adeguata programmazione di una attività di manutenzione, ordinaria e straordinaria, della rete stradale nazionale.

 Infine conclude Borghi - c’è la prospettiva di guardare e investire non solamente sulle grandi opere, ma anche e in misura adeguata sulle opere di piccola e media portata che molto spesso rispondono a una funzione importante con ricadute positive e immediate sulla vita delle comunità e dei territori."