• 31/07/2014

“Sulla pedemontana Renzi ha mantenuto la parola. Durante l’inaugurazione della Brebemi, lo scorso mercoledì, il Presidente del Consiglio si era impegnato ad affrontare in tempi stretti le difficoltà del’opera e oggi è stato convocato il CIPE”. Lo ha dichiarato il deputato Pd Daniele Marantelli che aggiunge: “Come partito e deputati lombardi del PD, con il contributo del sottosegretario Lotti, abbiamo lavorato per giungere alla defiscalizzazione dell’opera entro luglio. La defiscalizzazione dell’opera costituisce una potente iniezione di fiducia per una delle aree più produttive, ma anche più congestionate d’Italia”.

“La modernizzazione della mobilità – spiega - è un fattore decisivo per la competitività di un sistema produttivo che, grazie alla sua forte vocazione all’export , costituisce una risorsa preziosa per il rilancio della crescita in tutto il Paese. Il Governo pone le condizioni per attivare a pieno ritmo i cantieri dando un contributo concreto al completamento della più importante autostrada del nord finanziata per la prima volta nel 2006 dal Governo Prodi e che, con Brebemi e Tem, diede vita al primo esempio di Federalismo infrastrutturale. I lavori devono prevedere le necessarie opere di mitigazione ambientale”.

“Il Presidente del Consiglio – conclude Marantelli - dimostra di avere a cuore il futuro di una delle aree a maggior densità di piccole e medie imprese d’Europa. Sono certo che avrà analoga attenzione quando si tratterà di affrontare di petto la politica industriale, autentica araba fenice del nostro Paese e della sinistra. Le scelte strategiche di Finmeccanica, per esempio, non potranno ignorare che l’Italia, sia nell’ala fissa che nell’ala rotante continua ad essere leader mondiale grazie al valore dei suoi operai, tecnici progettisti e dirigenti”.