• 28/07/2016

“Una giornata importante, un passo da gigante che ci permette di iniziare a recuperare il ritardo accumulato nel settore dei pagamenti elettronici”. Commenta così l’On. Sergio Boccadutri (Pd), deputato e coordinatore dell’Area Innovazione del Pd, la definitiva approvazione da parte del Senato della Legge di delegazione europea attraverso cui si mette in cantiere, con l’art. 12, il recepimento della Direttiva Ue 2015/2366, la cosiddetta PSD2 sui servizi di pagamento.

“Con l’art. 12 della Legge – spiega Boccadutri –, che è frutto di un emendamento a mia prima firma approvato già durante la prima lettura alla Camera, l’Italia è il primo Paese europeo a recepire la normativa comunitaria in materia di pagamenti elettronici con largo anticipo rispetto al 2018, termine ultimo per il recepimento. Si tratta di una direttiva che, in un momento di forte innovazione tecnologica nel campo dei pagamenti digitali, promuove la concorrenza nel mercato con vantaggi per i commercianti, in termini di riduzione dei costi, e maggiori tutele per i consumatori. Il provvedimento infatti incentiva il pagamento elettronico rispetto al contante, il cui costo è stimato dalla Banca d’Italia in circa 8 miliardi di euro, pari allo 0,52% del PIL. Si conferma inoltre - conclude Boccadutri - il divieto assoluto di surcharge, con l’obiettivo di evitare che i costi connessi all’utilizzo di un determinato strumento di pagamento possano gravare proprio sui consumatori con il contestuale effetto di promuovere la concorrenza tra gli operatori”.