• 18/03/2015

“Intervenire sui disservizi avvenuti nel passaggio tra exEnpals e Inps nella gestione delle richieste di agibilità e delle denunce contributive, e garantire a chi non ha potuto accedere ai servizi Inps di non dover subire sanzioni”. Lo chiede il deputato del Partito Democratico Roberto Rampi con un’interrogazione ai ministri di Lavoro, Sviluppo economico e Mibac, presentata insieme ai colleghi della Commissione Cultura della Camera.

“Con una nota pubblicata lo scorso 26 febbraio sul sito istituzionale – spiega Rampi – l’Inps ha comunicato le novità nelle modalità di accesso ai servizi ex Enpals a decorrere dal 27 febbraio 2015. Da tale iniziativa si è determinata un significativa catena di disfunzioni nell'accesso ai servizi, dal momento che i vecchi pin sono diventati inutilizzabili mentre i nuovi non erano ancora attivi”.

“Tali disfunzioni – continua Rampi – hanno fatto sì che in questi giorni per diversi operatori del settore, sia stato materialmente impossibile richiedere un certificato di agibilità o comunicare le denunce contributive. Inoltre questi lavoratori, con date già precedentemente fissate, rischiano sanzioni salatissime”.

“Si chiede per questo ai ministri competenti di attivarsi per ovviare a tale disservizio e garantire quantomeno, a queste imprese e questi lavoratori, di non essere sottoposti a sanzioni per eventuali mancanze dovute solo al disservizio”, conclude Roberto Rampi.