• 22/09/2015

Con le loro raffiche di interventi manipolano il senso del provvedimento

“La raffica di interventi dei deputati 5S durante il dibattito sulla riforma del procedimento penale è un esempio di uso politico dell’informazione. In questo modo, infatti, tentano di dare all’opinione pubblica l’idea che si stiano riscrivendo le regole sulle intercettazioni come strumento di indagine. Non è così, come ha chiarito ancora oggi anche il ministro Orlando. La norma delega sulle intercettazioni riguarda solo la loro pubblicazione che va regolata: le frasi, i dialoghi, le notizie intercettati non sempre sono utili alle indagini, spesso anzi ne sono del tutto estranei. Noi chiediamo di impedire che finiscano sui giornali. E’ una regola di buon senso, niente di più”.

Così David Ermini, responsabile Giustizia del Pd.