• 07/04/2016

“Quello che serve al Sud per uscire da tanta sofferenza socio economica è un’inversione culturale, per cui partendo dalle sue peculiarità, che sono agricoltura e turismo, da valorizzare sempre di più, riuscire al contempo ad andare oltre, a ragionare anche in termini di sviluppo industriale, che significa crescita economica e più benessere per il territorio" . Lo ha dichiarato la deputata Stefania Covello, responsabile nazionale del Mezzogiorno per il Pd,  commentando i dati Istat che registrano come il Pil pro capite nel Mezzogiorno sia di 16.761 euro, quasi la meta' di quello del Nord Ovest (30.821 euro).

“ Ci sono due Italie – prosegue -  quella del Nord, che si attesta addirittura leader nel mondo in alcuni importanti settori economici, e  quella del Sud più povera, penalizzata dalle politiche dei governi precedenti che non hanno previsto una piattaforma socio-economica-finanziaria a lungo termine, né un progetto di sviluppo. Al Mezzogiorno serve in primis un cambiamento culturale: non più soltanto agricoltura e turismo, ma anche un’industria moderna, nel rispetto dell’ambiente e della salute dei cittadini. Bene hanno fatto il governo Renzi e noi del Pd in Parlamento a prevedere tra le varie voci della  legge di stabilità, per la prima volta, anche il credito d’imposta sui beni strumentali che mira a incentivare le imprese,  quindi all’aumento della produttività”.