• 01/04/2016

“Pur in presenza di una lieve flessione sul saldo mensile, la tendenza strutturale dell’occupazione resta del tutto positiva”. Lo dichiara Marco Di Maio, componente dell’Ufficio di presidenza del gruppo alla Camera.

“La tendenza più profonda, e quindi sistemica, del mercato del lavoro – spiega – può essere valutata solo attraverso una base temporale ampia. E il dato annuale è in questo senso chiaro: fa registrare 96mila occupati e 238mila dipendenti a tempo indeterminato a fronte di un calo sia dei disoccupati che degli inattivi. L’oscillazione negativa mensile è comunque compensata dai dati incoraggianti riguardanti il calo progressivo della disoccupazione giovanile”.

“Il dato più affidabile, quindi, quella su base annuale, è che la tendenza è stata invertita in modo deciso. Ora si tratta di incrementare l’occupazione favorendo, attraverso il completamento delle riforme, la crescita”, conclude.