• 13/06/2017

"Per il secondo anno consecutivo, come certifica l'Istat, le nascite in Italia si attestano sotto la soglia delle 500mila unità: una soglia critica, che mette in luce una situazione allarmante sul fronte del gap demografico del nostro Paese rispetto al resto dell'Europa, continuando un trend che prosegue, senza sosta, dal 2008".

Lo dichiara, in una nota, la deputata del Pd e responsabile nazionale del partito per l'infanzia e l'adolescenza, Vanna Iori.

"L'Istat parla di una correlazione tra la crisi economica e la diminuizione delle nascite, ma agli effetti della congiuntura economica vanno aggiunti altri e importanti fattori che determinano un freno importante alla scelta di diventare genitori: sono fattori di lungo periodo, che vanno affrontati con politiche non emergenziali",  aggiunge Iori. "Questo scenario richiede un intervento di lungo periodo che deve sostanziarsi di interventi strutturali a sostegno della natalità: dai servizi alla prima infanzia alle politiche per la genitorialità, dal welfare aziendale alle politiche fiscali e di conciliazione dei tempi lavoro-famiglia, solo per citare alcuni esempi", prosegue la deputata del Pd.

"All'interno di questo quadro è importante lavorare, quindi, a 360 gradi, in tutti i campi che hanno a che fare con la natalità, e sostenere sul piano economico e formativo la genitorialità", conclude Iori.