• 24/02/2015

“La firma dell’accordo fra Italia e Svizzera, frutto di lunghe e complesse trattative, costituisce un contributo importante per il rientro di capitali nel nostro Paese e l’uscita della Svizzera dalla black list è un fatto storico che permette di contrastare più efficacemente l’evasione fiscale. Sorprende che l’on. Salvini non lo capisca e giudichi l’accordo un’enorme fregatura per i 70 mila frontalieri italiani”. Lo dichiara Daniele Marantelli della presidenza del Gruppo Pd della Camera.

“Si potranno migliorare i rapporti commerciali, economici e culturali fra i due Paesi – continua Marantelli – tenendo conto, per esempio, che gli scambi commerciali dell’Italia con la Svizzera sono addirittura superiori a quelli con un gigante economico come l’India. Mi auguro quindi che le risorse derivanti dall’intesa possano essere indirizzate alla crescita e all’occupazione”

“A Salvini, che mi auguro si impegni di più a difendere i nostri frontalieri quando oltre confine sono oggetto di azioni anti sindacali e persino razziste, voglio infine ricordare che da questo momento spetta ai parlamentari italiani seguire con attenzione i contenuti dell’accordo che sarà oggetto di ratifica da parte delle Camere. Una sfida alla quale noi non ci sottrarremo”.