• 08/04/2015

''Sono giornate preziose per allargare il consenso alle riforme. Il premier sia statista e avra' dalla sua successo di 'pubblico e di critica'. Si puo' fare presto e fare bene''. Lo afferma la deputata del Pd Barbara Pollastrini, membro della commissione Affari costituzionali della Camera dove oggi e' iniziato l'iter dell'Italicum.

''Le riforme sono un mosaico. Se sbagli un tassello, il disegno non tiene. Non e' una querelle tra minoranze e maggioranza del Pd ma il tema e' la qualita' della democrazia'', prosegue l'esponente della componente cuperliana, SinistraDem. ''Servirebbe un vero Senato delle autonomie, in grado di evitare futuri contenziosi e lentezze; va corretto il Titolo V; nella legge elettorale e' utile prevedere l'apparentamento per il secondo turno e la riduzione del numero dei nominati'', spiega l'ex ministra per le Pari opportunita'. ''Lo sguardo vada all'insieme. Una democrazia decidente ha bisogno di contrappesi e di una rappresentanza solida e partecipata. Altrimenti il rischio e' di una governabilita' piu' fragile'', conclude.