• 25/01/2017

Alla fine, la sentenza della Corte Costituzionale è arrivata e l'impianto della legge elettorale resta intatto. Ovviamente l’Italicum era stato concepito per una sola Camera – e quindi avrebbe garantito governabilità alla Camera – ma l’esito del referendum costituzionale, che ha mantenuto in vita il Senato, ha di fatto determinato il superamento del ballottaggio. 

E’ una sentenza che ci restituisce una legge in grado di farci votare subito, in due modalità diverse tra Camera e Senato, ma sostanzialmente uniformi. Cosa non nuova nel nostro paese, dove da sempre si vota con due leggi diverse, sia per platea degli elettori che per modalità. 
Ciò detto, il Partito Democratico rilancia a tutte le forze politiche la proposta del Mattarellum per dare maggiore certezze di governabilità e rappresentatività territoriale. Se non ci dovesse essere disponibilità – o se qualcuno tentasse melina per perdere tempo, come suggeriscono alcune dichiarazioni dei grillini – siamo pronti al voto. Perché vengono prima gli interessi dell'Italia, poi quelli dei partiti. E il nostro Paese ha bisogno di avere una prospettiva di stabilità che garantisca crescita, sviluppo e riforme.

Post su Fb di Ettore Rosato, presidente deputati pd