• 07/10/2016

“Delude e preoccupa che non ci siano sviluppi rispetto alla costituzione del Fondo di turnaround per la ristrutturazione di imprese italiane in temporaneo squilibrio finanziario ma con buone prospettive industriali, previsto dal decreto legge ‘Investment compact’ del gennaio 2015. Sono molte le società italiane che vi avrebbero guardato con estremo interesse, tra cui la società di telecomunicazioni Italtel. Detto questo, a fronte della notizia che la società pugliese It Exprivia si è riservata la formulazione di un’offerta vincolante per entrare nella maggioranza del capitale di Italtel entro la prossima settimana e che questa è l’unica manifestazione di interesse tuttora valida, chiediamo al governo di onorare l’impegno di verificare la validità della suddetta offerta industriale con grande scrupolosità”. Così Vinicio Peluffo, componente Pd in commissione Attività produttive alla Camera, commenta la risposta del viceministro allo Sviluppo economico Teresa Bellanova a una sua interrogazione su Italtel e la Spa salva imprese,  nel question time in commissione.

“Nel caso dell’acquisizione di Italtel – continua Peluffo – il viceministro ha reso noto che  l’azionista Cisco, multinazionale americana del settore It, ha assicurato che rimarrà con una partecipazione significativa, costituendo elemento importante per il futuro dell’eventuale compagnia. E ha aggiunto che ‘immediatamente a valle dell’offerta, in fase di esame con tutte le parti in causa delle caratteristiche dl processo di acquisizione, ricercherà ogni possibile collaborazione che metta in grado l’operazione di procedere in modo positivo’”.

“Bene, ma, ribadisco, dopo attenta valutazione della bontà della soluzione proposta da Exprivia”, conclude.