• 25/09/2018

Condanna in commissione Lavoro

“Un ministro non può definire gli avversari degli “assassini politici”. Ho pertanto chiesto che  le parole inaccettabili e intollerabili oltrechè irresponsabili del ministro Di Maio, fossero condannate anche dalla  commissione  Lavoro della Camera, che nella seduta odierna ha preso atto della nostra richiesta. Si può condividere o non condividere il jobs act e si può contrastare una riforma senza insultare gli avversari.  Abbiamo ricordato inoltre al ministro Di Maio che le parole hanno un peso e che per il lavoro alcuni uomini hanno perso la vita. Su questi argomenti il confronto deve essere più corretto e più rispettoso delle idee degli altri.”

Lo dichiara Debora Serracchiani.