• 22/01/2015

“Con l’approvazione dell’emendamento Esposito, che contiene tutte le novità fondamentali del patto istituzionali tra le forze politiche che sostengono l’Italicum, si raggiunge un traguardo storico per il riequilibrio di genere della Camera”. Lo dichiarano le parlamentari del Partito Democratico Venera Padua, Giovanna Martelli, Sofia Amoddio e Flavia Piccoli Nardelli.

“Si prevede che le liste debbano contenere almeno il 40% di candidate donne, e che il cittadino elettore possa esprimere sulla scheda una doppia preferenza di genere”.

“Il Pd si è sempre impegnato in questo senso, garantendo tra i suoi deputati e i suoi senatori, percentuali di presenza femminile sempre vicine a questo traguardo. Ma inserire questa norma nella legge elettorale significa fare un salto nel futuro: tutti i partiti dovranno rispettarla e quindi si apre un’epoca nuova per la rappresentanza femminile nel nuovo Parlamento”, concludono Venera Padua, Giovanna Martelli, Sofia Amoddio e Flavia Piccoli Nardelli.