• 29/11/2014

La più grande riduzione delle tasse mai fatta nella storia della Repubblica. Stiamo per approvare una legge di stabilità di 36 miliardi di euro, di cui 18 sono interventi per ridurre la pressione fiscale per i cittadini, le famiglie e le imprese. Dopo cinque anni di crisi, è necessario puntare sulla crescita con misure mirate: la conferma del bonus di 80 euro, l’anticipo del Tfr su base volontaria, gli aiuti alle famiglie con il bonus bebé e il fondo per i nuclei più numerosi.

Ma non ci può essere crescita senza lavoro. Per questo abbiamo reso più vantaggioso assumere a tempo indeterminato attraverso la totale decontribuzione per i nuovi assunti e l’esclusione della voce lavoro dall’Irap. Inoltre, abbiamo garantito finanziamenti agevolati per gli investimenti in macchinari, un piano straordinario per la promozione del made in Italy, la conferma degli ecobonus: tutte misure che creano centinaia di posti di lavoro.

Il governo Renzi ha difeso a testa alta in Europa questa legge di stabilità che, per la prima volta dopo tanti anni, è espansiva e ha superato un esame per nulla scontato. L’obiettivo che ci siamo posti è di rimettere in circolo l’elemento essenziale per far ripartire il nostro Paese: la fiducia degli Italiani.

Lo afferma Silvia Fregolent, vicepresidente del Gruppo Pd della Camera, dichiarando il voto favorevole alla fiducia chiesta dal governo sulla legge di stabilità.