• 28/12/2015

La Camera dei Deputati, su iniziativa parlamentare del Pd Maria Iacono, ha approvato un Ordine del Giorno alla Legge di Stabilità che salvaguarda le retribuzioni economiche della Dirigenza Medica dalle limitazioni introdotte ex art. 128 della presente legge.

Infatti il suddetto articolo della legge di stabilità prevede che, con riferimento all’omogeneizzazione del trattamento economico fondamentale ed accessorio della dirigenza della P.A., a decorrere dal 1° gennaio 2016, l’ammontare complessivo delle risorse destinate annualmente al trattamento accessorio del personale in questione non può superare il corrispondente importo per l’anno 2015.

La norma in questione dunque, non essendo ben definito il campo di applicazione, si applicherebbe a tutti i Dirigenti e Dipendenti pubblici “anche di livello dirigenziale,” senza alcuna distinzione di funzioni.

L’iniziativa della Parlamentare del PD punta invece a riconoscere e tutelare la specificità dell’ambito sanitario, in considerazione del fatto che per il personale dirigente del SSN il salario accessorio è assolutamente indispensabile per remunerare le guardie, le reperibilità e gli straordinari, istituti necessari per la sicurezza delle cure e per assicurare la flessibilità nell’erogazione dei servizi; ragion per cui l’applicazione sic et sempliciter dell’art. 128 determinerebbe un grave pregiudizio per il buon funzionamento del SSN, con evidente nocumento dei diritti e delle aspettative di buona sanità quotidianamente manifestate dagli italiani.  

L’approvazione dell’Ordine del giorno proposto dall’On. Iacono impegna pertanto il Governo, nella more dell’adozione dei decreti legislativi così come previsto dal comma 128 del presente provvedimento ad escludere dall’applicazione del comma in oggetto la dirigenza medica.