• 29/11/2014

"Non possiamo rischiare di fare dei passi indietro sul rilancio del servizio civile dopo l'importante lavoro svolto fino ad oggi da parte del governo e del parlamento”. Lo afferma la deputata del Pd Francesca Bonomo che questa mattina ha presentato un ordine del giorno, insieme alle colleghe democratiche Marina Sereni, Micaela Campana, Donata Lenzi e Anna Ascani, per chiedere al governo di ripristinare i 40 milioni tagliati dalla legge di stabilità per il 2015 sul servizio civile nazionale.

“L'Italia, a differenza degli altri Paesi dell'Unione Europea, - prosegue Bonomo - ha anche scelto di destinare parte dei fondi della Garanzia Giovani proprio su questo strumento riconoscendone l'efficacia e le potenzialità. Ora però dobbiamo fare di più se vogliamo che la nostra credibilità rimanga tale in Europa, proprio su una delle proposte più innovative che il governo Renzi ha lanciato all'apertura del nostro semestre di presidenza italiana dell' Unione Europea. Questa proposta ha peraltro già ottenuto il sostegno di diversi Paesi Membri, primo tra tutti la Francia di Francois Hollande”.

“Il sogno di un contingente europeo di giovani impegnati nella difesa di un'Europa sempre più unita è possibile. Il primo passo però deve essere nazionale assicurando con gradualità fino al 2017 l'impegno di un contingente di 100.000 giovani italiani in servizio civile universale, che possono essere una risorsa fondamentale per il rilancio del nostro Paese. Sono convinta che il governo di Matteo Renzi farà tutto il possibile per garantire questo percorso”.