• 01/07/2015

“Difendere il settore lattiero caseario italiano è un impegno che dovrebbe riguardare tutte le forze politiche con i fatti e non a parole come pretendono di fare certi esponenti della destra a partire dalla Lega.

A questi politici amanti dallo slogan facile, ricordiamo che è stata proprio un’interrogazione scritta alla Commissione europea da un noto esponente della Lega nord, poi passato in Forza Italia, che nel 2013 ha sollecitato l’Ue a procedere contro l’Italia. In quell’atto, infatti, veniva invocato l’uso del latte in polvere per gli yogurt e si chiedeva di modificare la legge italiana.

Ecco come la destra difende con i comunicati stampa il Made in Italy e gli allevatori, salvo poi appoggiare le lobby del tanto peggio quanto meglio con atti ufficiali. Consigliamo alla Lega di stare lontano dal tema del latte, visto che gli italiani a causa sua hanno dovuto pagare 4 miliardi di euro per le multe delle quote. Il Pd in Parlamento e nel Governo continuerà a impegnarsi per tutelare gli allevatori, i produttori nazionali, salvaguardare i consumatori e allo stesso tempo evitare penalizzazioni da parte dell’Europa”.

Così i deputati Pd della commissione Agricoltura Nicodemo Oliverio, capogruppo e Michele Anzaldi commentano il fatto che fu un europarlamentare eletto nella Lega Nord, Oreste Rossi, a presentare un’interrogazione scritta alla Commissione europea a gennaio 2013 chiedendo all’Europa di intervenire per eliminare il divieto di detenzione di latte in polvere nei caseifici.