• 16/01/2017

"Da luglio dell'anno scorso al 13 gennaio 2017 sono stati dichiarati conformi dal ministero del lavoro quasi 19.000 accordi aziendali e territoriali di produttività: segno della vitalità della contrattazione e della importanza della detassazione dei premi di risultato". Lo dichiara Cesare Damiano, Presidente della Commissione Lavoro alla Camera. 

"Bisogna continuare su questa strada - prosegue - iniziata nel 2007 dal Governo Prodi, ma in un contesto di equilibrio tra i livelli di contrattazione: il contratto nazionale deve continuare a svolgere un ruolo fondamentale di omogeneità salariale e normativa per ciascuna categoria, mentre quello aziendale deve concentrarsi sul salario di produttività, di qualità e di redditività. La contrattazione, confederale e di categoria, ha il compito di fissare standard inderogabili per sconfiggere i contratti-pirata e il dumping salariale e normativo che mette fuori gioco, con la concorrenza sleale, le aziende che rispettano le leggi e i contratti", conclude.