• 20/11/2014

“La vicenda dei lavoratori dei call center, cui va tutta la nostra solidarietà nella giornata in cui manifestano a tutela del diritto al lavoro e contro le delocalizzazioni, dimostra ancora una volta la necessità di intervenire subito per affrontare i gravi problemi del settore dei call center. Per questo la Commissione Lavoro della Camera tradurrà al più presto in proposte di legge il lavoro svolto in questi ultimi mesi”. Lo dichiarano Luisa Albanella e Marco Miccoli, deputati del Partito Democratico e componenti della Commissione Lavoro alla Camera.

“La Commissione Lavoro – Albanella e Miccoli – ha svolto un’indagine conoscitiva sui rapporti di lavoro nell'ambito delle aziende che gestiscono servizi di call center nel territorio italiano. Al termine di essa, ha messo a punto una serie di soluzioni che diventeranno quanto prima proposte legislative”.

“Il primo punto su cui si è deciso di intervenire – continuano i due deputati democratici –è un complessivo ripensamento degli incentivi alle assunzioni per scongiurare i fenomeni distorsivi del mercato. Una possibile soluzione è assegnarli su base nazionale oppure omogenizzarli su base regionale. In ogni caso, facendo in modo che gli incentivi siano diretti anche a mantenere l’occupazione esistente e non solo a favorire le nuove assunzioni. Su questo, il governo si sta muovendo nella direzione giusta, con le norme volte a prevedere la deduzione del costo del lavoro dall’imponibile Irap, contenute nella legge di stabilità 2015”.

“Altro tema emerso con decisione nel corso dell’indagine – proseguono i deputati Pd - è quello dei cambi di appalto. Come accade in altri Paesi Europei, è necessario definire una procedura legislativa che obblighi a fornire una puntuale informativa preventiva sui cambi di appalto alle Organizzazioni dei lavoratori. E al contempo dovremo anche individuare un soluzione per arginare il fenomeni di delocalizzazione”.

“I problemi dei tanti lavoratori dei call center non possono più attendere. Il Partito Democratico farà di tutto perché, le soluzioni individuate, si trasformino al più presto in concrete proposte di legge”, concludono i deputati Albanella e Miccoli.