• 07/11/2016

“Valutare se l’azienda barese Oerlikon Graziano, trasformando le pause fisiologiche dei suoi lavoratori da individuali a collettive, non abbia violato i loro”. Lo chiede il deputato del Partito democratico Alberto Losacco al ministro del Lavoro, con un’interrogazione a risposta orale.

“Dal prossimo 14 novembre – spiega -  gli oltre 400 dipendenti della Oerlikon Graziano di Bari, azienda impegnata nel campo dei componenti per le trasmissione meccaniche, saranno tenuti a effettuare pause fisiologiche non più individuali effettuate dai lavoratori addetti bensì collettive. La notizia del comunicato aziendale con cui la Oerlikon ha annunciato questo cambiamento ha suscitato notevole scalpore e destato perplessità e preoccupazione. I dipendenti della Oerlikon, inoltre, potranno accedere alle aree ristoro e ai punti fumo messi a disposizione dall'azienda  durante le due pause, che ricordiamo essere di nove minuti ciascuna. L’azienda avrebbe giustificato tale disposizione sostenendo che ‘i lavoratori, restando presso la postazione durante tutto il turno e allontanandosi solo in occasione del turno di refezione e delle due pause collettive, mantengono maggior concentrazione, riducendo, di fatto, i rischi da distrazione’”.

“Le organizzazioni sindacali hanno manifestato la propria contrarietà rispetto a tale prospettiva chiedendo all’azienda di rivedere tale decisione. Da parte nostra, riteniamo sia necessario capire se non si sia di fronte a una violazione dei diritti del lavoratori”, conclude.