• 03/11/2016

“I dati relativi agli Eet, i giovani imprenditori tra i 15 e i 29 anni che hanno battuto la crisi, sono non solo incoraggianti per il panorama economico italiano ma confermano anche che le politiche di semplificazione messe in campo per favorire l’imprenditoria giovanile stanno raccogliendo i loro frutti”. Lo dichiara Marco Di Maio, deputato e componente nell’Ufficio di presidenza del gruppo Pd alla Camera per commentare la ricerca presentata oggi da Censis-Confcooperative

“Quelli ottenuti dai 175mila ragazzi – spiega – che da soli valgono 46,5 miliardi di euro, il 2,8% del Pil, sono risultati che non possono non farci guardare al futuro con ottimismo. Sono il segno che le politiche per l’imprenditoria giovanile sono riuscite a creare le condizioni per valorizzare le capacità di tanti ragazzi e permettere a molti di loro di sfruttare al meglio le opportunità create dalla ripresa. In questo contesto, ci pare da sottolineare anche la distribuzione geografica degli Eet, che vede i giovani imprenditori del meridione rappresentare il 40% del totale”.

“Questi dati costituiscono anche un importante suggerimento per il Pd e per il governo, per continuare sulla strada della semplificazione e pensare nuovi strumenti che permettano di allargare la felice realtà imprenditoriali degli Eet. Da parte mia, continuerò a garantire il mio impegno in questo senso”, conclude.