• 20/10/2015

Presentata una proposta di legge

"Con lo statuto dei lavori autonomi, annunciato nella conferenza stampa di presentazione della legge di Stabilità, il governo mantiene la promessa presa a febbraio con milioni di lavoratori. È una svolta importante con la quale si dà il giusto valore ad una parte importante del mondo del lavoro: quello autonomo e delle partite Iva. Una categoria composta da 5 milioni e mezzo di lavoratori che hanno redditi bassi e contributi elevati e che in cambio ricevono tutele limitate se non del tutto assenti”. Lo ha detto Gessica Rostellato, deputata del Pd componente della commissione Lavoro.

“In un recente incontro a Largo del Nazareno - ha proseguito Rostellato - abbiamo ascoltato le richieste dei professionisti. Il frutto di questo lavoro fatto insieme ai lavoratori autonomi lo abbiamo messo nero su bianco nella Progetto di legge, presentato con le colleghe Chiara Gribaudo e Valentina Paris. Le principali novità della pdl sono: la modifica del regime dei minimi, con soglia di accesso alzata a 30mila euro e aliquota abbassata al 5% nei primi anni, senza limiti di età; il blocco dell’aliquota Inps (e seria valutazione di un suo abbassamento progressivo al 24%, come per le altre categorie); l'introduzione della ‘no-tax area’ per i redditi più bassi, equiparata a quella dei dipendenti; l'estensione della maternità a tutte le lavoratrici autonome e dei congedi anche ai padri; la sospensione degli obblighi Inps/Irpef in caso di malattia grave con rimborso, a rate, solo dopo la guarigione; la totale deduzione delle spese per formazione e aggiornamento; pieno accesso ai bandi europei, tutela contro il ritardo nei pagamenti, accesso alle informazioni su opportunità pubbliche e al credito. Non è un traguardo, ma solo l'inizio".