• 02/12/2015

“Ogni volta che il governo propone qualcosa, sembra si faccia finta di non capire, il tutto per sollevare critiche e fare polemica. E' il caso dello smart working, il nuovo contratto previsto dal collegato lavoro, nato per far fronte alle nuove esigenze di mercato. Capisco che coloro che hanno visto solo lavori in fabbrica o in catena di montaggio non possano comprendere quello di cui stiamo parlando; ma questo modo di lavorare più dare, in molti casi, tanta più soddisfazione di un lavoro imbrigliato da orari, norme e limitazioni. Rimanere legati a determinati schemi, senza accorgersi che il mondo è cambiato ed è tutt'ora in continuo cambiamento, dimostra la paura di non sentirsi all'altezza dei cambiamenti che il mondo del lavoro ci chiede. Purtroppo però, e per fortuna, il mondo del lavoro andrà avanti comunque, ed è meglio che vada avanti con regole chiare e precise, anziché basandosi sull’improvvisazione”.

Lo ha detto Gessica Rostellato, deputata del Pd componente della commissione Lavoro.