• 05/10/2016

“Esprimo forte preoccupazione sulla cessione totale delle quote detenute dalla Regione di Lazio Ambiente”. Lo dichiara Renzo Carella, deputato del Partito democratico.

“Privatizzare un settore cosi delicato – spiega - senza una strategia che mette a riparo occupazione, (circa 400 lavoratori), risanamento ambientale di un territorio e il destino degli impianti industriali molto impattanti - stiamo parlando di Colleferro, una città che ha bisogno di risanamento e superamento di impianti a cominciare dalla discarica – è rischioso. Solo una gestione pubblica potrà dare garanzie. Non basta assegnare le quote con evidenza pubblica per risolvere il problema. Troppi esempi ci insegnano che i privati badano più ai profitti che alla tutela del territorio e alla salute dei cittadini. Mi auguro che, prima di qualsiasi gara, la Regione negozi con i comuni e le OO.SS un percorso che consenta la creazione di un soggetto pubblico attraverso cui i comuni stessi potranno continuare a gestire in house i servizi di raccolta. Agli stessi, deve essere trasferita la discarica per avere la certezza che entro tre anni possa chiudere e mettere a disposizione le risorse per gestione del Post Morte, finanziare la realizzazione di un impianto di trattamento per chiudere insieme alla raccolta differenziata il ciclo virtuoso dei rifiuti. Per difendere l’occupazione, specie in una zona devastata dalla crisi industriale, occorre mettere in campo politiche virtuose e non ragionieristiche, cosi come pensa di fare qualche presidente di collegio sindacale”.

“Mi fido del presidente Zingaretti quando dice che questo processo verrà governato nell’interesse del territorio. Non possiamo permettere che dei privati senza scrupoli si espandano nella Valle del Sacco, a scapito dei cittadini”, conclude.