• 25/11/2016

“Due emendamenti importanti alla legge di Bilancio, approvati in commissione, che fanno fare al nostro paese un passo avanti decisivo per la tutela dell'ambiente e della salute dei cittadini: il primo consentirà finalmente agli Enti locali che già dispongono di risorse di poterle utilizzare fuori dal Patto di Stabilità per la bonifica e la messa in sicurezza dei siti inquinati ad alto rischio ambientale che si trovano nel loro territorio; il secondo inserisce gli interventi per il risanamento ambientale e le bonifiche tra le finalità del Fondo per gli investimenti e lo sviluppo infrastrutturale del paese.

Questo in sintesi il contenuto dei due emendamenti approvati, frutto anche del lavoro della Commissione d’inchiesta sul ciclo dei rifiuti che nel corso dei numerosi sopralluoghi svolti ha registrato l’impossibilità, per molti amministratori locali con avanzi di amministrazione, di utilizzare i fondi per risolvere le criticità ambientali presenti sui propri territori, a causa dei vincoli del patto di stabilità.

Ora, Comuni, Regioni e Provincie autonome potranno utilizzare i disavanzi di bilancio anche per la messa in sicurezza e la bonifica dei siti inquinati e il paese avrà più risorse a disposizione per una più efficace salvaguardia dell'ambiente e della salute dei cittadini". 

Ad affermarlo è l’on. le Alessandro Bratti, presidente della Commissione d’inchiesta sul ciclo dei rifiuti.