• 23/11/2016

"L'emendamento del relatore Mauro Guerra su Opzione Donna riformula quello presentato dalla Commissione Lavoro.
Vogliamo ricordare che il tema non era previsto nella legge di Bilancio e noi l'abbiamo voluto inserire come è stato fatto per quanto riguarda gli esodati". Lo dichiarano Cesare Damiano e Maria Luisa Gnecchi, Presidente e Capogruppo PD in Commissione Lavoro.
" La nuova norma - spiegano - corregge quanto conquistato nella scorsa legge Finanziaria e include le lavoratrici che compiono 57 o 58 anni di età, se dipendenti o autonome, nell'ultimo trimestre del 2015. 
Queste lavoratrici, avendo 35 anni di contributi, potranno quindi accedere a Opzione Donna". 
"Per questa misura - proseguono Damiano e Gnecchi- sono stati stanziati circa 257 milioni di Euro e, secondo la relazione tecnica, saranno coinvolte oltre 4000 lavoratrici. Va comunque ricordato che si tratta di un diritto soggettivo che non prevede tetti numerici". 
"L'emendamento è aggiuntivo rispetto al testo della legge di stabilità dello scorso anno che prevede il cosiddetto contatore, che viene confermato", concludono.