• 28/11/2016

Laura Garavini alla riunione annuale in Ambasciata a Berlino

"Mai come negli ultimi due anni e mezzo le istanze degli italiani nel mondo sono state prese sul serio. Dopo essere stati snobbati per anni, le richieste di noi deputati eletti all'estero in rappresentanza delle nostre comunità, hanno finalmente trovato interlocutori attenti e risposte concrete nell'attuale Governo Renzi.

Con questa Legge di Bilancio per la prima volta si stanziano ingenti risorse per lingua e cultura. Per quanto riguarda gli enti gestori non solo sono scongiurati quei tagli che sarebbero entrati a regime alla luce delle misure di spending review previste negli anni precedenti. Ma si prevedono soldi aggiuntivi: ai 6 milioni del capitolo 3153 (enti gestori) se ne aggiungeranno altri 6 (provenienti dal fondo cultura) e ulteriori 4 approvati in sede di esame della legge di Bilancio. In più ci saranno ulteriori 14 milioni previsti dal Fondo Cultura, pensato in generale per la promozione di lingua e cultura italiana nel mondo.

Inoltre sono ripristinate risorse per la promozione del sistema Paese all'estero, attraverso il sostegno della rete delle Camere di Commercio nel mondo (500.000) e degli organi di informazione (1.300.000).

Dopo anni in cui dovevamo salire sulle barricate per evitare chiusure di Consolati e di Istituti italiani di cultura non solo non sono previste nuove chiusure, ma si iniziano a riaprire sedi. E si prevede che un terzo degli introiti derivanti dall'emissione di visti serva a potenziare e migliorare la stessa rete diplomatico consolare.

A questi successi si aggiungono quelli già riscontrati negli anni precedenti. Innanzitutto il rinnovo degli organi di rappresentanza di base, Comites e Cgie, dopo tre rinvii e ritardi. Inoltre l 'abolizione della Tasi e dell'Imu sull'immobile di proprietà in Italia per i pensionati che vivono all'estero. Il riconoscimento delle detrazioni fiscali per familiari a carico per i dipendenti che lavorano all'estero e la previsione strutturale di benefici fiscali per chi rientra dopo un soggiorno di studio o di lavoro all'estero. Finalmente abbiamo il Governo che interpreta gli italiani all'estero come una risorsa, non a parole, ma con fatti concreti" Lo ha detto Laura Garavini, della presidenza del Pd alla Camera dei Deputati, intervenendo alla riunione annuale delle rappresentanze convocata a Berlino, presso l'Ambasciata d’Italia.