• 01/12/2014

“Il settore agricolo e agroalimentare è interessato dalla manovra finanziaria con misure per il rilancio dell’intero comparto agricolo che aiuteranno i nostri giovani a vedere nuove opportunità nel settore” . Lo ha dichiarato la deputata Pd Maria Antezza, commissione Agricoltura.

“In particolare – spiega Antezza - relativamente alle misure di carattere fiscale si estende l’integrale deducibilità del costo del lavoro per i lavoratori a tempo indeterminato ai produttori agricoli soggetti ad IRAP e alle società agricole per ogni lavoratore dipendente a tempo determinato che abbia lavorato almeno 150 giornate e il cui contratto abbia almeno una durata triennale, previa autorizzazione della Commissione Europea. Tra le misure di sostegno ai comparti produttivi, incluso quello agricolo si segnala: il finanziamento della c.d. “nuova legge Sabatini” che prevede finanziamenti agevolati per gli investimenti in macchinari, impianti, beni strumentali di impresa e attrezzature nuove di fabbrica ad uso produttivo ; il finanziamento, per il triennio 2015 – 2017, del Piano straordinario per la promozione del Made in Italy e l’attrazione di investimenti in Italia, di tali risorse 2,5 milioni per ciascuno degli anni 2015 - 2017 sono riservati alle Camere di Commercio italiane all’estero, per la lotta all’Italian sounding e al falso made in Italy alimentare. Per le azioni del Piano a favore del settore agroalimentare è prevista l’istituzione presso il MIPAAF di un Fondo dotato di 6 milioni di euro per ciascuno degli anni 2015 e 2016; il rifinanziamento di 10 MIL di euro per ciascuno degli anni 2015, 2016 e 2017 per favorire l’integrazione di filiera del sistema agricolo e agroalimentare e il rafforzamento dei distretti agroalimentari; il finanziamento a favore di ISMEA di complessivi 10 milioni per il 2015, 24,9 milioni per il 2016 e 18,7 milioni per il 2017 per le misure agevolate per l’imprenditoria giovanile e il ricambio generazionale in agricoltura ed in particolare per la concessione di mutui agevolati per gli investimenti per una dotazione complessiva di 50 MIL di euro; l’abrogazione della previsione di un aumento dell’accisa, con una riduzione del contingente agevolato dell’8%; l’assegnazione di 5MIL di euro al fondo indigenti per il 2015; - il rifinanziamento per il 2015 di 120 MIL di euro del Fondo di Solidarietà nazionale in centri assicurativi.

Questi – conclude Antezza – sono risultati importanti e concreti che faranno fare al settore notevoli passi in avanti.