• 22/12/2014

“Sono significative le risorse aggiuntive che sono state stanziate nella legge di stabilità per i beni e le attività culturali, in linea con l'inversione di tendenza rispetto ai tagli dei governi precedenti.

- Lo dichiara Roberto Rampi, componente del Pd in Commissione Cultura alla Camera -

“Dall’ intervento che porta, finalmente, l'IVA sui libri digitali al 4% come per quelli cartacei, al fondo per la tutela del patrimonio culturale, alle estensioni delle agevolazioni fiscali introdotte con art bonus, alle risorse per la promozione della lingua e cultura italiana all'estero – spiega il deputato Pd - sono molteplici le iniziative in sostegno della cultura”.

“Vi sono, poi, stanziamenti aggiuntivi, come quello di 5,5 milioni di euro per il 2015 per la tutela e la promozione del patrimonio culturale e storico, artistico, archeologico, etnoantropologico, archivistico e bibliografico, e 7,5 milioni di euro per ciascuno degli anni 2015 e 2016 destinati alla Veneranda Fabbrica del Duomo di Milano per interventi conservativi e manutentivi, che si aggiungono ai 5 milioni di euro per ciascuno degli anni 2012, 2013 e 2014. Sono previsti anche sostegni per gli Istituti superiori di studi musicali e le Accademie di belle arti e per i Collegi universitari di merito.

Infine 50 milioni di euro per l'anno 2015 e 75 milioni di euro per ciascuno degli anni 2016 e 2017 per finanziare un Piano nazionale per la riqualificazione sociale e culturale delle aree urbane degradate, per la riduzione di fenomeni di marginalizzazione e degrado sociale. Perché finanziare la cultura – conclude Rampi - vuol dire anche migliorare la qualità della vita delle cittadine e dei cittadini italiani”.