• 31/05/2016

"Ricordare Luciano Lama a vent'anni dalla morte, come avvenuto anche stamattina al Senato, significa parlare di futuro. Lama è stata una personalità profondamente, indissolubilmente legata al mondo del lavoro, per i cui interessi si è battuto tutta la vita, facendoli coincidere con quelli più generali del Paese. Il leader della CGIL aveva solide radici: nella Resistenza, nel popolo, nel suo sindacato. Questo, seguendo la lezione di Di Vittorio, gli ha consentito di essere coraggioso, innovatore, rischiando in certo casi anche l'impopolarità. Un riformista autentico, un anticipatore, il cui percorso e la cui lezione, ancora oggi, è di straordinaria attualità e utilità per il rinnovamento del Sindacato, per il Paese".

Lo afferma Walter Verini, deputato Pd e autore di "Sinistra con vista", il libro-intervista pubblicato pochi mesi prima della scomparsa di Lama.