• 03/10/2016

“È ormai evidente che il movimento 5 stelle non sia poi così puro e dalla parte dei cittadini come vorrebbero far credere e Grillo reagisce in modo scomposto”.

- lo dichiara Titti Di Salvo, vicepresidente del Gruppo del Partito Democratico alla Camera, dopo l’attacco al presidente della Repubblica emerito sferrato dal blog di Beppe Grillo –

“A Roma l’assessora  Muraro risulta indagata non solo per violazione delle normativa ambientali, ma anche per abuso d'ufficio in concorso con uno dei principali imputati nel processo Mafia Capitale; in Sicilia diventano pubblici documenti che mostrano che le firme a sostegno della lista sarebbero false; per ultimo – sottolinea Di Salvo - questa mattina, a Parma il sindaco Pizzarotti esce dal Movimento 5 stelle, denunciando mancanza di democrazia, trasparenza e contenuti. Il lider maximo del m5s, però, invece di interrogarsi su quanto sta accadendo nel movimento – spiega la deputata Dem -  sceglie la tattica di attaccare prima di essere attaccato e lo fa insultando un uomo che al bene dell’Italia ha dedicato tutta la sua vita. È vero che gli fa difetto la cultura democratica ed è abituato ad essere l’uomo solo al comando che eterodirige tutto il movimento, ma la democrazia italiana non funziona come la sua organizzazione padronale”.

“Non sarà con becere strategie diversive che Grillo potrà far dimenticare quanto di poco trasparente avviene all’interno del movimento. È arrivato il momento di chiedere scusa – conclude Di Salvo - non solo a Napolitano ma a tutti gli italiani”.