• 28/11/2016

“Le notizie che giungono da Palermo sul caso firme false la dicono lunga sul fallimento M5s: aumenta la lista degli indagati e, contemporaneamente, il tasso di omertà. Quali nefandezze, intrighi e ricatti hanno da nascondere? Perché la deputata Claudia Mannino interrogata oggi si rifiuta di rispondere ai magistrati e di compiere la perizia calligrafica? Comportamento poco trasparente che assume anche suo marito Pietro Salvino, attivista del movimento ed indagato insieme ad altre dodici persone. Perché non sentiamo la voce di Grillo e Di Maio, peraltro entrambi avvertiti dei reati siciliani, neanche di fronte al dilagare di Grillopoli in altre realtà, come conferma il caso Emilia Romagna?”.

Così la Vicepresidente del Gruppo Pd alla Camera, Silvia Fregolent.