• 24/11/2016

“Il muro di omertà e silenzi sulla Grillopoli delle firme false M5s continua a sgretolarsi. Dopo le confessioni siciliane, e la girandola di interrogatori che coinvolge anche i parlamentari, oggi giungono quelle dall’Emilia Romagna. A vuotare il sacco è la candidata pentastellata alle elezioni regionali Tania Fiorini che, oltre a coinvolgere il già indagato capogruppo al comune di Bologna Marco Piazza, tira in ballo anche Massimo Bugani ‘visto che ha sempre condiviso tutto’. Bugani non è uno qualunque. E’ l’uomo più vicino a Casaleggio e pilastro della Fondazione Rousseau, la piattaforma nodo nevralgico delle attività pentastellate a livello nazionale. Di Maio ha chiesto anche lui di autosospendersi? Che dicono i Grillo e  i Casaleggio?”.