• 07/06/2016

“Piccoli epuratori crescono: utilizzano il loro potere per occupare la vita pubblica nelle città. Sfruttano le strutture di tutti come megafono politico di parte, senza neanche il rispetto del pluralismo. Che idea hanno alla Casaleggio Associati delle amministrazioni pubbliche? Siamo agli ‘editti bulgari’ nelle realtà locali? Oggi a Civitavecchia e domani?”.

Così la deputata Dem, Marietta Tidei, prima invitata dal Centro d’istruzione provinciale di Civitavecchia a presenziare ad un convegno sulla formazione per adulti e poi estromessa per volontà dell’Amministrazione comunale a guida M5s per far posto a due relatori fedeli alla linea grillina: la deputata Marta Grande e il consigliere regionale Devid Porrello.

“Un tema come quello della formazione per adulti non dovrebbe vedere contrapposizioni politiche - commenta Marietta Tidei - ma, soprattutto, il Comune di Civitavecchia dovrebbe evitare di utilizzare strutture pubbliche e iniziative istituzionali per la passerella politica dei propri eletti, mettendo addirittura il veto su esponenti di altri partiti. Questa è la loro onestà? Quando si nasce poveri di spirito lo si rimane anche da sindaci”.