• 01/12/2014

"La Strategia Macrogionale Alpina èn certamente un grande risultato della Presidenza italiana Ue  e apre alla prospettiva di una politica comune europea per una zona cruciale per il continente, nella quale l'Italia possiede la maggiore estensione territoriale. E' sia il compimento in sede europea di un lavoro partito da lontano sia l'inizio di una fase che deve diventare concreta con la programmazione dei fondi europei che Stato e Regioni hanno di fronte nel nuovo periodo di programmazione 2014/2020. La chiave di questa strategia, quindi, sta nella cooperazione tra stato, regioni e autonomie locali per spendere al meglio le risorse nei campi della competitivita', dell'accessibilita' e dello sviluppo delle risorse naturali e culturali. Le Alpi sono una grande regione europea, storicamente interconnesse, che da oggi possono avere una politica comune, senza subliminali ipotesi scissionistiche o autarchiche ma al contrario dentro la logica di cooperazione e di solidarietà che - come ha precisato la Camera nella risoluzione adottata in proposito - ponga come priorità i territori montani alpini al centro dell'attuazione della strategia". Così il deputato Pd Enrico Borghi, capogruppo i commissione Ambiente e presidente intergruppo per lo sviluppo della montagna.