• 04/06/2015

La vice presidente della Camera: sradicare corruzione e prevenirla, sì al codice etico per i parlamentari

“Credo si debba ringraziare la magistratura per l’azione che sta portando alla luce un enorme ed inquietante sistema di corruzione che investe, nella Capitale ma non solo, politici disonesti, dirigenti di cooperative, funzionari pubblici. Fa particolarmente male vedere come questo orrendo intreccio di malaffare e politica sia prosperato nell’ambito di attività di tipo sociale rivolte agli immigrati o a fasce deboli della popolazione”. Così la vice presidente della Camera. Marina Sereni.

“Il Pd nazionale e romano – continua - hanno reagito e stanno reagendo nell’unico modo giusto e possibile: rispettando l’operato della magistratura, cacciando i corrotti, ricostruendo dalle fondamenta il rapporto con gli iscritti e con i militanti nel territorio, sostenendo l’azione del Sindaco Marino e del Presidente Zingaretti per salvaguardare le istituzioni”.

“Bisogna sradicare la corruzione e prevenirla, per ridare ai cittadini fiducia nella politica e nei partiti. Oggi alla Camera, per iniziativa della Presidente Boldrini e del collega Nicoletti, capo delegazione italiano nel Consiglio Europeo, abbiamo discusso del codice di condotta per il parlamentari, mettendo a confronto diverse esperienze internazionali. Le proposte italiane mirano a garantire trasparenza e pubblicità alle attività (anche di carattere finanziario) dei deputati e a prevenire e rimuovere situazioni di conflitto di interessi. Approvare il codice prima della fine della legislatura sarebbe un bel segnale”.